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PROMUOVERE LA PREVENZIONE DEL CANCRO: LE VOCI DI CELEBRITÀ COME GUIDA - Publipeas
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PROMUOVERE LA PREVENZIONE DEL CANCRO: LE VOCI DI CELEBRITÀ COME GUIDA

Apr 18 2024

PROMUOVERE LA PREVENZIONE DEL CANCRO: LE VOCI DI CELEBRITÀ COME GUIDA

Le recenti testimonianze di Raiz, noto musicista napoletano e voce degli Almamegretta, e di Deborah De Luca, rinomata DJ, hanno sollevato l’importanza cruciale della prevenzione contro il cancro. Le loro esperienze personali offrono preziose lezioni su quanto sia fondamentale la prevenzione e l’accesso tempestivo alle cure mediche.

Raiz, nel suo toccante post su Instagram, ha ricordato sua moglie scomparsa a causa di un tumore, sottolineando l’importanza degli screening preventivi con le parole: “Nun te scurda’ ‘e te maje”. Inoltre, in un’intervista passata, ha condiviso la battaglia della moglie contro la malattia, evidenziando l’importanza della prevenzione, soprattutto per le donne.

“Avrebbe dovuto vivere sei mesi e invece sono passati cinque anni” e a questo proposito si rivolge in particolare alle donne: «Attenta: il femminicida più cruento e senza pietà è lì fuori. Fai prevenzione, “nun te scurda’ ‘e te maje”. A volte il fato è troppo cattivo, ma tante, tantissime volte puoi salvarti la vita con un semplice controllo».

Parallelamente, Deborah De Luca ha pubblicamente condiviso la sua personale battaglia contro il cancro, diagnosticato per caso grazie all’esperienza di un’amica. La sua testimonianza mette in luce l’importanza di una vigilanza costante sul proprio stato di salute e di sottoporsi regolarmente a controlli medici preventivi. La sua storia enfatizza l’importanza di ascoltare il proprio corpo e di sottoporsi regolarmente a controlli medici, anche in assenza di sintomi evidenti.
“Vi racconto la mia storia nella speranza che possa servire anche ad una sola persona. – ha scritto la De Luca – Due settimane fa dopo una biopsia mi è stato diagnosticato un tumore. Scoperto per caso, tramite l’esperienza di una amica, non avevo nessun sintomo, stavo benissimo (in apparenza). Sono stata operata ‘d’urgenza’ 6/7 giorni dopo la diagnosi perché non c’era tempo, nel giro di 1 mese o 2 massimo il tumore sarebbe uscito dall’organo che lo conteneva, portando conseguenze che non voglio nemmeno scrivere ma che potete immaginare. Sono stata molto fortunata, ma molto. Sia perché l’ho scoperto in tempo e sia perché il mio lavoro mi ha dato i mezzi per operarmi privatamente, subito. A voi dico, controllatevi, prevenite”. E ancora: “Non serve avere sintomi o sentirsi strani. Io stavo benissimo. Fatelo un controllo, e convincete i vostri amici/familiari a fare lo stesso. Una visita preventiva vi eviterà quello che ho vissuto io”

Entrambi i casi evidenziano l’importanza cruciale della prevenzione e del controllo regolare per individuare precocemente eventuali segni di cancro. Il ritardo nella diagnosi può portare a prognosi meno favorevoli, mentre la diagnosi precoce può aumentare significativamente le possibilità di guarigione.

Il cancro è una sfida che colpisce indiscriminatamente, senza distinzione di fama o posizione sociale. La prevenzione, il controllo regolare e l’accesso alle cure mediche sono fondamentali per combattere questa malattia e proteggere la salute e il benessere di tutti. Non possiamo sottovalutare l’importanza di queste misure nella nostra lotta contro il cancro.

Le Asl italiane continuano caparbiamente nella loro opera di promozione della prevenzione oncologica proponendo a tutta la popolazione le visite gratuite nei nostri ambulatori.
Da anni noi della Publipeas ci impegniamo con le Asl mettendo a loro disposizione i nostri automezzi adibiti ad ambulatori mobili allestiti con le più innovative tecnologie di screening.

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